La Periartrite è una patologia infiammatoria dei tessuti in prossimità delle articolazioni e può riguardare più elementi, quali tendini, legamenti, e strati di cartilagine ed esordire in maniera lenta, ma progressiva fino all’instaurarsi di un quadro caratteristico di dolore e limitazione della funzionalità. Tra le forme di periartrite più nota c’è quella scapolo-omerale, o malattia di Duplay, che interessa l’articolazione della spalla.
CHI NE SOFFRE
E’ più diffusa nelle persone adulte in età compresa tra i 40 e i 70 anni, interessando più spesso la popolazione femminile. Le categorie di persone “a rischio” sono: per quanto riguarda le patologie tendinee, sia lavoratori, sia sportivi che utilizzano questa articolazione in modo ripetitivo(come pallavolisti, lanciatori, nuotatori, casalinghe, imbianchini e giardinieri).
CAUSE
I meccanismi lesionali a carico delle strutture osteo-muscolo- tendinee della spalla possono essere rappresentati da sovraccarico funzionale microtraumi ripetuti o sollecitazioni abnormi; traumi ( diretti e indiretti); malformazioni naturali della spalla . Periodo di immobilità forzata della spalla successivo a un infortunio alla cuffia dei rotatori, a un intervento chirurgico, a una frattura dell’omero o a un episodio di ictus; Anche alcune patologie come: Diabete mellito; Malattie della tiroide (es :ipertiroidismo e ipotiroidismo); tumore al seno; mastectomia; malattie di cuore; malattie polmonari; tubercolosi; morbo di Parkinson, possono essere causa di periartrite scapolo-omerale.
SINTOMI
La periartrite scapolo-omerale insorge in modo graduale e si manifesta, sostanzialmente, con due sintomi locali, quali dolore e senso di rigidità a livello della spalla. Coloro che soffrono di questa patologia sentono il dolore ad insorgenza spesso notturna, difficoltà a compiere movimenti quotidiani come il pettinarsi, allacciarsi il reggiseno, radersi etc. Nella maggior parte dei casi, per la diagnosi di periartrite alla spalla, sono sufficienti il racconto dei sintomi da parte del paziente, l’esame obiettivo e l’anamnesi.
Se però le suddette indagini non bastano a stabilire il preciso quadro clinico, il medico è costretto a ricorrere a esami di imaging, come:
- la radiografia della spalla;
- l’ecografia dei tessuti molli circostanti l’articolazione dolente.
- la risonanza magnetica nucleare alla spalla.
CURA
La terapia per la periartrite prevede :
- La somministrazione di farmaci anti-infiammatori, quali il paracetamolo o i FANS. Questi farmaci agiscono contro l’infiammazione e riducono il dolore.
- L’iniezione di un corticosteroide direttamente nell’articolazione sofferente. I corticosteroidi sono dei potenti farmaci antinfiammatori; l’iniezione di un corticosteroide direttamente in articolazione, quindi, ha un importante effetto antidolorifico.
- Ossigeno ozono terapia.
- La fisioterapia e l’utilizzo di terapie fisiche( tecar, ionoforesi, etc). Mira ad alleviare la sintomatologia, attraverso esercizi di allungamento e rinforzo dei muscoli della spalla, ed esercizi per il miglioramento della mobilità dell’articolazione scapolo omerale.
- La fangobalneoterapia.
- La chirurgia. Prevede un intervento in artroscopia (artroscopia della spalla).
Il ricorso alla chirurgia in presenza della periartrite alla spalla è molto raro ed è riservato soltanto ai casi clinici che non traggono alcun beneficio dai precedenti trattamenti.
OZONOTERAPIA
Le proprietà dell’ozonoterapia sono numerose e agiscono soprattutto riducendo il dolore e l’infiammazione ed inoltre riattivano il microcircolo.
L’ozono può essere somministrato in diversi modi, tutti certificati da protocolli medico scientifici autorizzati e approvati dal Ministero della Salute. In Terme di Sirmione si praticano le iniezioni di ossigeno-ozono sottocutanee, intramuscolari e intrarticolari.
L’ozonoterapia viene praticata alle Terme Virgilio dal dr. Salvatore Barone, medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione.
Si effettuano un numero di sedute in base alle indicazioni del medico dopo un’accurata visita fisiatrica. Indicativamente si va da 10 a 12 sedute, con 2 sedute a settimana.
CURA TERMALE
Le cure termali di fango bagno terapia stimolano un’ipertermia sia superficiale che profonda arrivando fino ai tessuti periarticolari, capsulari e legamentosi. La vasodilatazione che ne consegue e che coinvolge quindi gli strati muscolari e para articolari favorisce un aumento della velocità del circolo sanguigno allontanando i mediatori dell’infiammazione. I fanghi con le loro alte temperature causano una reazione da stress limitata al periodo di contatto con la fonte di calore fornendo quindi un’immediata sensazione di benessere e di riduzione del dolore.
La fangoterapia con acqua sulfurea
La fangoterapia con acqua sulfurea utilizza un meccanismo d’azione che attua benefici su un triplice livello:
Sul piano fisico: l’azione termica del fango applicato a 45-47°C favorisce la vasodilatazione e, di conseguenza, una migliore circolazione sanguigna in tutto l’organismo e quindi anche a livello articolare.
Sul piano chimico: l’azione è propria dei sali minerali di cui si arricchisce il fango grazie all’acqua termale in cui viene fatto maturare. Il fango di Terme di Sirmione, in particolare, si caratterizza per la marcata presenza di zolfo, che agisce in maniera diretta sui tessuti delle articolazioni, rallentando la degenerazione cartilaginea e migliorandone la funzionalità.
Sul piano microbiologico: l’azione di un procariota specifico, il Cianobatterio Aponinum, contribuisce a rendere i fanghi di Terme di Sirmione particolarmente efficaci nella cura di psoriasi, di malattie osteoarticolari e di patologie reumatiche.
Alle Terme di Sirmione un team di medici specialisti e fisioterapisti possono seguire la persona nel percorso di cura e di riabilitazione.
La periartrite di origine reumatica, rientrante nella categoria delle osteoartrosi ed altre forme degenerative è riconosciuta dal SSN come patologie rientranti nella convenzione con le terapie termali. Attraverso la ricetta rossa compilata dal proprio medico curante riportando come diagnosi “PERIARTRITE” e come cura “ CICLO DI FANGHI E BAGNI TERAPEUTICI” poiché ha diritto ad un ciclo di 12 giorni di fanghi e bagni o fanghi e docce di annettamento o solo bagni, a discrezione del medico.
Prima di procedere alle cure viene effettuata presso la stabilimento Virgilio delle Terme di Sirmione una visita di ammissione da parte dei nostri medici . E’ necessario prenotare per tempo la visita di ammissione.