Asma, Dermatiti, Riniti Allergiche: l’inquinamento ne favorisce la comparsa e il peggioramento, la primavera ne risveglia i sintomi.
Le evidenze scientifiche individuano nella terapia termale sulfurea un valido alleato per prevenire e curare alcune forme di allergia. Conferme che possono essere apprezzate dalle migliaia di persone che stagionalmente, e non solo, devono far fronte ad allergie respiratorie, cutanee e alimentari.
Le acque sulfuree sono benefiche sia sull’apparato respiratorio che sulla pelle per le loro proprietà antinfiammatoria e antiossidante. Questa tipologia di acqua stimola la rigenerazione delle mucose delle vie respiratorie, liberando dalle secrezioni bronchiali cariche di allergeni contribuendo a mantenere una “barriera” fisiologica ottimale nei confronti dei pollini e delle altre sostanze che danno allergie.
Svolgono inoltre un’azione ipoallergizzante e di aumento delle difese immunitarie.
Antonietta Melchiorre, medico specialista in Allergologia e Immunologia alle Terme di Sirmione, sottolinea: “È importante un approccio diagnostico integrato per poter trattare adeguatamente le allergie cutanee, respiratorie e alimentari. In questo contesto Terme di Sirmione può contare su due punti di forza: la presenza di diversi medici specialisti e la terapia termale con acqua sulfurea.
Collaborare con dermatologi per curare eczemi atopici, fare una diagnosi differenziale tra un’allergia e un’intolleranza alimentare con il contributo del nutrizionista e confrontarsi con specialisti in malattie dell’apparato respiratorio permette di trattare la patologia all’interno di un percorso diagnostico terapeutico multidisciplinare integrato, completo e personalizzato”.
I principali benefici della terapia termale, che deve essere effettuata in periodo di quiescenza sintomatologica, sono la diminuzione del numero degli episodi acuti e la riduzione della durata dell’intensità dei sintomi. Le cure termali hanno il vantaggio di essere naturali e di non avere controindicazioni e ciò le rende particolarmente indicate per i pazienti in età pediatrica.